Cresce ancora e si consolida l’impegno di Anci Toscana nel settore dell’agricoltura e della montagna. Oggi si è tenuto il Tavolo Castanicoltura, in un incontro on line molto partecipato dai Comuni interessati, dove si è discusso in particolare della imminente costituzione del Distretto castanicolo e dell’organizzazione di un evento a carattere nazionale destinato proprio alla castanicoltura. In Toscana, su un totale di superficie forestale pari a 1 milione e 150 ettari, sono 177mila gli ettari di bosco di castagni, circa il 15 per cento; di questi, 33mila ettari sono castagneti da frutto, di cui però ad oggi solo la metà viene coltivata per la produzione di castagne. Da qui l’attenzione di Anci Toscana, che insieme alla Regione sta lavorando per recuperare un settore importante e storico per i nostri territori.
A questo proposito, ricordiamo che scadrà il 31 maggio prossimo il bando regionale sullo Sviluppo Rurale che finanzia, tra gli altri, interventi di ripristino e recupero di castagneti (di privati e associazioni) che abbiano una superficie superiore a 2mila metri quadrati, per migliorare quelli in coltivazione o recuperare quelli abbandonati, eliminando le piante soprannumerarie o malate, i polloni di selvatico o piante di altre specie estranee al castagneto.
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