I beneficiari sono Comuni montani e parzialmente montani e Unioni di Comuni.
I progetti devono riferirsi a rigenerazione urbana, efficientamento energetico di edifici adibiti ad uffici pubblici, manutenzione della viabilità, interventi per conseguire il risparmio energetico nell’illuminazione pubblica, azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani, attraverso la realizzazione delle Green Community, di interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile e misure di incentivazione per lo sviluppo economico e sociale anche in relazione al sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali.
a) Interventi di rigenerazione urbana
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale per la montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34.
b) Interventi di efficientamento energetico di edifici adibiti ad uffici pubblici
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale per la montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34. Saranno valorizzate le richieste presentate di concerto con le province di appartenenza.
c) Interventi di manutenzione della viabilità
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale per la montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34. Saranno valorizzate le richieste presentate di concerto con le province di appartenenza.
d) Interventi volti a conseguire risparmi energetici relativi all’illuminazione pubblica
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale per la montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34.
e) Azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani, attraverso la realizzazione delle Green Community
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale della montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34. Saranno valorizzate le richieste presentate di concerto con le province di appartenenza.
f) Interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile, ivi compresi quelli idroelettrici
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale per la montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34.
g) Misure di incentivazione per la crescita sostenibile e lo sviluppo economico e sociale dei territori montani, ivi compresi interventi di mobilità sostenibile
h) Iniziative volte a contrastare lo spopolamento dei territori, nonché in relazione al sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali
Si intendono finanziare gli interventi rientranti in tale tipologia d’azione presentati dalle Unioni dei comuni montani e dai comuni montani e parzialmente montani, soggetti attuatori dei medesimi, che risulteranno ammissibili al finanziamento sul Bando pubblico regionale, ad esito dell’istruttoria del settore competente in collaborazione con il Nucleo tecnico interdirezionale per la montagna, istituito con legge regionale 18 giugno 2019, n.34.
Cronoprogramma:
Il cronoprogramma coincide con quello indicato nei Progetti sulla prevenzione del dissesto idrogeologico in quanto le due misure saranno ricomprese in un bando unico regionale.
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Deliberazione di Giunta regionale che approva gli elementi essenziali e i criteri di valutazione per l’adozione di un bando pubblico per la concessione di contributi a favore dei territori montani e successivo decreto dirigenziale di approvazione e di avvio del Bando: entro il 30 Giugno 2024;
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Presentazione delle domande da parte degli enti entro 60 giorni dalla pubblicazione sul BURT del sopracitato decreto;
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Effettuazione istruttoria di valutazione delle proposte progettuali: entro 60 giorni dalla scadenza della presentazione delle domande,
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All’esito dell’istruttoria di cui sopra verrà adottato il decreto dirigenziale che approva le graduatorie dei progetti risultati ammissibili e che assegna le risorse agli enti utilmente collocati nelle stesse fino a concorrenza del finanziamento statale: entro il 31 dicembre 2024;
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Termine per la realizzazione e per la rendicontazione degli interventi per la prevenzione del rischio idrogeologico: entro il 31 agosto 2026
Il bando sarà pubblicato entro il 30 giugno 2024.
Lo stanziamento è pari a 3,09 milioni di Euro